La nostra abitazione può dire molto su di noi, il nostro modo di vedere il mondo si riflette spesso nell’arredamento. Rendiamo la casa un piccolo microcosmo che rispecchia pienamente i nostri gusti, il nostro stile e la personalità che ci definisce.
Il compito di definire lo stile desiderato è affidato al tappeto, elemento che può diventare un punto di forza, in quanto serve a completare gli ambienti, armonizzare ed equilibrare tra di loro l’arredamento, con il colore delle pareti e il pavimento.
La loro funzione è diversa in base alla stanza della casa in cui vengono inseriti: possono definire lo stile desiderato, arricchire e riempire uno spazio, rendere più confortevole un pavimento, conferire colore e carattere, creare un’atmosfera calda e comoda, perfettamente in linea con l’essenza vitale dell’ambiente.
A consigli di carattere pratico:
- A zone diverse corrispondono tappeti diversi, bisogna tener a mente la stanza in cui andar a posizionare il tappeto e in che modo verrà utilizzato: un tappeto gioco non verrà utilizzato come un tappeto da ingresso.
- Tappeti grandi vanno bene in ambienti spaziosi. Per creare un effetto “WOW!” il tappeto dovrebbe coprite almeno il 65% del pavimento della stanza.
- Prima di farsi prendere dalla fantasia e dal tessuto o dal colore accattivante, prendi bene le misure dell’ambiente e degli arredi presenti. Decidi a priori lo spazio del tappeto, ovvero la superficie che da ricoprire. Puoi usare dello scotch di carta o dei fogli di giornale o dei cartoni da mettere a terra per disegnare la sagoma, così da avere un’idea più chiara sulla dimensione e sul posizionamento corretto.
- Tieni conto che nella maggior parte dei casi dovrai adattare le tue esigenze alle misure standard dei tappeti che troverai in commercio (120×170, 160×230, 250×300 ecc.); alcuni rivenditori da qualche tempo a questa parte hanno reso possibile sagomare e personalizzare nella forma il tappeto;
- La scelta del colore è fondamentale, infatti il colore può dar carattere alle stanze diventando il fulcro di essa, o adattarsi all’ambiente. Sul piano sensoriale si può creare uno spazio stimolante scegliendo colori caldi (come il rosso, il giallo, il crema), o creare un po’ di relax con i colori freddi (come il grigio, il verde o il blu)
Il tappeto in salotto
Il tappeto in soggiorno serve a definire bene lo spazio relax, quello del divano.
La sua grandezza dipende dall’ampiezza del soggiorno e degli arredi in esso presenti, la sua forma può essere rotonda, quadrata o rettangolare a seconda delle caratteristiche dell’ambiente.
Se il salotto è ampio, possiamo posizionare tutti gli arredi interamente sul tappeto, che deve essere lungo almeno quanto il divano stesso, facendo in modo che questo “sbordi” di almeno 20 cm oltre divani e poltrone. Lascia almeno 40 cm tra i margini del tappeto e le pareti della stanza, posizionalo con il lato lungo parallelo al divano.
Se non hai molto spazio allora il tappeto va ridimensionato, l’alternativa è quella di “accavallare” le sedute sul tappeto, in modo che i piedi frontali di divani e poltrone poggino su di esso. Se lo spazio è lungo e stretto non fare lo sbaglio di scegliere un tappeto tipo passatoia (non è un tappeto da soggiorno), ma meglio sceglierne uno quadrato.
Un errore che non andrebbe fatto è quello di dedicare al tappeto l’area di fronte al divano. Bisognerebbe evitare i tappeti troppo piccoli, in quanto se sono grandi come il tavolino o la poltroncina le proporzioni saranno sfalsate e si perderà armonia nella stanza.
In sala da pranzo!
Il tappeto posizionato nella sala da pranzo, è un tocco scenico capace di aggiungere l’atmosfera giusta allo stile scelto, una confortevole cornice per momenti conviviali.
Il tappeto, meglio se inserito in una sala da pranzo usata saltuariamente per ovvi motivi di comodità, (altrimenti il tappeto dovrà sopportare l’usura dovuta al tavolo stesso e alle sedie, che potrebbero consumare i bordi del tappeto, inoltre bisogna mettere in conto macchie causate da liquidi e pasti) dovrebbe essere centrato sotto il tavolo, e permettere di spostare completamente le sedie per accomodarsi mantenendole all’interno dell’area coperta: una dimensione ideale è 80 cm per lato in più del tavolo.
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* Un tappeto con un medaglione centrale costringe l’arredamento ad una collocazione simmetrica, mentre uno privo di medaglione offre una maggiore libertà.
* Un tappeto sottoposto ad un elevato consumo deve essere spesso e pesante, in modo da rimanere in posizione.
* Un tappeto solitario calpestato raramente può avere il vantaggio di presentare un motivo ed un aspetto che attiri l’attenzione: un vero gioiello